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La vita è sempre rischiosa
Sfruttare il potenziale dell’acquacoltura è una questione complessa.
La riproduzione artificiale dell’anguilla europea non ha ancora avuto successo in volumi ragionevoli. Pertanto, l’allevamento dell’anguilla europea dipende interamente da materiale di partenza catturato in natura: le anguille cieche. Per diverse ragioni, l’approvvigionamento di anguille cieche è precario. E ciò ha un impatto importante non solo sull’allevamento, ma anche sulla popolazione di anguille nelle acque interne di tutta Europa. Sono in corso diverse iniziative a sostegno della conservazione dell’anguilla europea, tra cui CITES, SEG, ESF, ESA, DUPAN e IFEA. BioMar e gli allevatori europei di anguille stanno accogliendo con favore queste iniziative.
Nel 2009, l’anguilla europea è stata inserita nell’Appendice II della CITES, per garantire la sostenibilità del commercio di questa specie così importante dal punto di vista commerciale. Le specie elencate nell’Appendice II della CITES non sono necessariamente minacciate di estinzione, ma il loro commercio deve essere controllato per evitare utilizzi incompatibili con la loro sopravvivenza.
Per saperne di più: https://cites.org/eng
L’Organizzazione per l’anguilla sostenibile (SEG – The Sustainable Eel Group) è un’organizzazione paneuropea che si dedica alla conservazione dell’anguilla e che opera sotto la guida di esperti scientifici. SEG collabora in collaborazione con istituzioni e con soggetti individuali per accelerare la ricostituzione della popolazione di anguille. La SEG è proprietaria dello Standard SEG, che stabilisce i criteri per una pesca, un’acquacoltura e un allevamento responsabili, e conformi alle migliori pratiche di pesca, di acquacoltura, di ripopolamento, di consumo e di commercio dell’anguilla.
Per saperne di più: http://www.sustainableeelgroup.org
Il Fondo per la tutela dell’anguilla (ESF – The Eel Stewardship Fund) è stato istituito per aiutare a finanziare un ampio numero di attività volte a sostenere la ricostituzione delle popolazioni di anguilla nelle acque interne e nelle lagune costiere europee. Tali attività comprendono il ripristino del ciclo di vita dell’anguilla, che negli ultimi decenni è stato compromesso dalle attività umane. Il fondo viene utilizzato per trasferire le anguille cieche e il novellame da luoghi in cui non sopravvivrebbero, ripopolando corsi d’acqua sani e appositamente selezionati, dove gli avannotti possono crescere fino a diventare dei riproduttori sani. Il fondo, inoltre, è a sostegno della cattura e del trasporto delle anguille argentate migratori, in modo che le anguille adulte possano nuotare indenni verso la zona di riproduzione. I produttori di anguille con licenza ESF sono autorizzati a utilizzare il logo ESF sulle loro confezioni e sui mezzi di comunicazione commerciali.
Per saperne di più: https://www.esf.international/
L’Associazione per la tutela dell’anguilla (ESA – The Eel Stewardship Association) è fondatrice del Fondo per la tutela dell’anguilla e proprietaria del marchio ESF. Il suo obiettivo principale è quello di accelerare il recupero dell’anguilla in Europa e di adottare misure per garantire un uso sostenibile della popolazione. I membri dell’ESA ricevono il finanziamento dal Fondo per la tutela dell’anguilla, denaro che viene generato dalle licenze del logo. Le anguille vendute con il logo contribuiscono al fondo per i rispettivi Paesi. Anche le sovvenzioni e le donazioni incrementano il fondo. Grazie al Fondo per l’anguilla sostenibile, i membri dell’ESA sono in grado di finanziare un gran numero di attività per la conservazione dell’anguilla. Compreso il SEG, l’Organismo europeo di conservazione SEG.
Per saperne di più: https://www.esf.international/eel-stewardship-association/
La Fondazione DUPAN adotta misure che contribuiscono alla ricostituzione sostenibile delle popolazioni di anguille nelle acque interne olandesi ed europee. Inoltre, la DUPAN lavora su soluzioni sostenibili per la cattura e l’allevamento delle anguille, nonché su processi rispettosi dell’ambiente e degli animali, e promuove la ricerca scientifica sulle anguille. In questo modo, la Fondazione DUPAN si impegna per una conservazione sostenibile dell’anguilla olandese e dell’industria dell’anguilla.
Per saperne di più: https://dupan.nl/
L’IFEA è l’associazione tedesca dei commercianti e degli allevatori di anguille. L’obiettivo di questa fondazione è la conservazione dell’anguilla europea. Svolge iniziative che contribuiscono alla conservazione sostenibile delle popolazioni di anguilla nelle acque interne tedesche ed europee. Inoltre, l’IFEA lavora sull’elaborazione di soluzioni sostenibili per la cattura e l’allevamento delle anguille, nonché di processi rispettosi dell’ambiente e degli animali, oltre a promuovere la ricerca scientifica sulle anguille. In questo modo, la fondazione si impegna per una conservazione sostenibile dell’anguilla e dell’industria tedesca dell’anguilla.
Read more: http://www.aal-initiative.org
BioMar e gli allevatori europei di anguille stanno accogliendo con favore queste iniziative.
Risultati (5)
Sfruttare il potenziale dell’acquacoltura è una questione complessa.
Nel settore dell’acquacoltura, i giovani allevatori mostrano un approccio ottimistico nei confronti delle loro imprese. Jan Götting è uno di loro.
In tempi difficili, l’acquacoltura richiede una mentalità aperta, basata sull’agilità e sulla flessibilità.
Chris Huisman non nasce nel settore dell’acquacoltura.
La nuova generazione di acquacoltori sembra ben consapevole del fatto che ci sia bisogno di una mentalità flessibile e imprenditoriale per far fronte agli alti e bassi che caratterizzano il settore dell’allevamento.