Siamo impegnati a ridurre l'impronta di BioMar di 1/3 entro il 2030. Abbiamo raggiunto con orgoglio diversi traguardi nel 2024 e rimaniamo determinati a raggiungere i nostri obiettivi per il 2030.
Il mangime circolare e restaurativo è un obiettivo chiave delle nostre principali preoccupazioni e rappresenta un elemento significativo dei nostri traguardi nel 2024 e dei nostri obiettivi per il 2030.
Lo sviluppo delle capacità, l'uguaglianza di genere e i diritti dei lavoratori rimangono per noi fondamentali. Siamo orgogliosi dei nostri risultati come traguardi nel 2024 e siamo determinati a fare ulteriori progressi nei nostri obiettivi per il 2030.
Risultati (29)
BioMar, nel suo sforzo di continuare con la sua agenda di sostenibilità 2030, ha fatto progressi nella definizione e nello sviluppo di fornitori sostenibili e sempre più vicini ai nostri stabilimenti di produzione.
Presso lo stabilimento BioMar in Danimarca, assistiamo gli allevatori di salmoni e di trote con soluzioni su misura, supportati dal nostro team di esperti tecnici, BioFarm. Questi consulenti si dedicano a condividere le conoscenze sulle strategie di pigmentazione, aiutando i nostri partner a ottenere filetti di pesce di alta qualità.
Nel Rapporto di Sostenibilità 2024 di BioMar è stato riportato l’indice FFDR (Forage Fish Dependency Ratio) più basso di tutti i tempi pari a 0,37. Questo traguardo è stato raggiunto grazie all'uso innovativo di ingredienti alternativi e trimmings, che oggi rappresentano il 55% del totale degli ingredienti marini. Tuttavia, le condizioni di mercato in continua evoluzione per le materie prime potrebbero rendere difficile mantenere questa posizione nel tempo.
L'approvvigionamento di materie prime per l'acquacoltura ha un impatto significativo sull'ambiente, in particolare per quanto riguarda le emissioni di gas serra (GHG). L'estrazione, la lavorazione e il trasporto di queste materie contribuiscono in modo sostanziale alle emissioni. Tuttavia, migliori pratiche di approvvigionamento possono contribuire a ridurre queste emissioni, e un approccio rispettoso del clima è fondamentale per garantire una produzione di acquacoltura sostenibile.
I siti di produzione di BioMar in tutto il mondo sono certificati per essere conformi a vari standard come le certificazioni ISO 9001, BAP o GLOBALG.A.P. Vi invitiamo a scoprire come tali certificazioni possano essere utili ai nostri clienti produttori di prodotti ittici.
La giovane generazione di allevatori di anguille è energica e orgogliosa.
BioMar contribuisce ad aprire la strada verso il cibo blu e le soluzioni verdi essendo Gold Sponsor dell'evento AQUA 2024.
Sfruttare il potenziale dell’acquacoltura è una questione complessa.
ad L’innovazione nell’ambito delle catene di approvvigionamento marino circolare sta riducendo l’impronta di carbonio di BioMar.
Chris Huisman non nasce nel settore dell’acquacoltura.
La nuova generazione di acquacoltori sembra ben consapevole del fatto che ci sia bisogno di una mentalità flessibile e imprenditoriale per far fronte agli alti e bassi che caratterizzano il settore dell’allevamento.
In tempi difficili, l’acquacoltura richiede una mentalità aperta, basata sull’agilità e sulla flessibilità.