Circolari e Riparatori

In BioMar, agiamo per le nostre aree di responsabilità. Incoraggiamo e promuoviamo le pratiche riparative nella nostra catena di approvvigionamento e abbiamo fissato obiettivi per i livelli minimi di inclusione di ingredienti circolari e riparatori.  
BioMar ritiene che siano circolari le materie prime derivanti dai sottoprodotti e dai flussi  dei residui. Cerchiamo di  rimuovere l’approvvigionamento dei mangimi dalla concorrenza diretta con gli alimenti destinati al consumo umano.  
Definiamo gli ingredienti riparatori come materie prime che riequilibrano in modo significativo la ripartizione tra gli impatti  sull’ecosistema e i sistemi di produzione umana. L'obiettivo è quello di promuovere risultati ambientali netti positivi rispetto ai parametri di riferimento pertinenti contenuti entro limiti temporali.  

Traguardi nel 2024

  • Il 27 % degli ingredienti nei nostri mangimi è circolare e/o rigenerativo, avvicinandoci all'obiettivo del 50 % entro il 2030.

  • Raggiunto un rapporto di dipendenza dai pesci selvatici (FFDR) a un livello record di 0,37. • Vendute quasi 1.000.000 tonnellate di mangimi per acquacoltura contenenti microalghe, evidenziando il nostro impegno a scollegare le catene di approvvigionamento dei mangimi dalla competizione diretta con il cibo per il consumo umano e ridurre la nostra dipendenza dagli stock ittici selvatici.

  • Nel 2024, abbiamo osservato un numero crescente di nuove materie prime entrare nel nostro processo di innovazione.

  • Avviato il percorso di certificazione ASC Feed con 5 stabilimenti certificati nel 2024 e altri 7 previsti per il 2025.

Obiettivi per il 2030

  • 50% di ingredienti circolari e riparatori nei nostri mangimi entro il 2030  

  • Cerchiamo di  rimuovere l’approvvigionamento dei mangimi dalla concorrenza diretta con gli alimenti destinati al consumo umano.  

  • Aumentare l'uso di ingredienti circolari  

  • Aumentare l'uso di ingredienti riparatori  

  • Reporting annuale tema della conformità delle materie prime  

  • Maggiore trasparenza basata sull'evidenza  

Altri approfondimenti rilevanti

Risultati (7)

    Migliori pratiche di approvvigionamento riducono le emissioni

    L'approvvigionamento di materie prime per l'acquacoltura ha un impatto significativo sull'ambiente, in particolare per quanto riguarda le emissioni di gas serra (GHG). L'estrazione, la lavorazione e il trasporto di queste materie contribuiscono in modo sostanziale alle emissioni. Tuttavia, migliori pratiche di approvvigionamento possono contribuire a ridurre queste emissioni, e un approccio rispettoso del clima è fondamentale per garantire una produzione di acquacoltura sostenibile.

    Per saperne di più

    Approvvigionamento responsabile delle materie prime

    BioMar ha molti modi per assicurare l’approvvigionamento sano e responsabile delle materie prime.

    Per saperne di più

    Adottare la responsabilità

    Le materie prime acquistate da BioMar sono ottenute in tutto il mondo da ambienti molto differenti.

    Per saperne di più

    È giunto il momento di riconsiderare i rifiuti

    Grazie all’innovazione, molti degli scarti provenienti dalla produzione alimentare destinata all’uomo possono essere trasformati in risorse nuove e preziose, contenenti delle sostanze nutritive che sono essenziali per l’alimentazione di molte specie ittiche.

    Per saperne di più

    Approvvigionamento responsabile delle materie prime

    BioMar ha molti modi per assicurare l’approvvigionamento sano e responsabile delle materie prime.

    Per saperne di più

    BioMar ha come priorità il “viaggio nel blu” della sostenibilità

    Nel Rapporto sulla sostenibilità globale per il 2020, BioMar ha annunciato le sue ambizioni per il 2030 al fine di produrre mangimi per l’acquacoltura più sostenibili.

    Per saperne di più

    Adottare la responsabilità

    Le materie prime acquistate da BioMar sono ottenute in tutto il mondo da ambienti molto differenti.

    Per saperne di più